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Apriamo questa discussione per iniziare già da ora a immaginare il nuovo disco dei tool. La strada è lunga, questo è il topic di avvicinamento lento e progressivo a quel che sarà. Sembra ieri, ma 10,000 Days è uscito da 20 mesi praticamente, quasi due anni.
Qui dunque parleremo di cosa ci aspettiamo, di dove andranno a parare stavolta secondo ognuno di noi, del suono che avrà il nuovo disco, le ispirazioni, addirittura i temi e la forma. Ponete e ponetevi gli interrogativi del caso in questo topic.
E' un topic aperto a tutte le idee e presentimenti, cerchiamo nel possibile di scrivere solo quando si ha qualcosa di concreto da dire però. Questo vale un po' per tutti i topic d'altronde.
Basi di partenza: cosa sappiamo.
- Fondamentalmente nulla di certo;
- Non dovremo aspettare fino al 2011: tutti i tool hanno confermato che stavolta non si dovranno aspettare 5 anni per ascoltare il nuovo album;
- Del materiale è già stato composto (parola di Justin) ma necessita di arrangiamenti e probabilmente di testi, il riff portante di un pezzo nuovo è stato presentato in anteprima da Adam ad una lezione che ha tenuto pochi mesi fa in un college per arti e mestieri in California (di cui abbiamo riportato su "ultime notizie" e "commenti alle notizie"), il grosso deve essere ancora composto però;
- Non ci sarà un nuovo album degli A Perfect Circle, con successivo tour, probabilmente neanche dei Pigmy Love Circus;
- Adam sarà occupato nei prossimi mesi alla realizzazione del video di the Pot che finirà in un dvd single;
- Ci saranno, già nel 2008 probabilmente, le nuove uscite di side project di Adam e Danny, più un singolo di Puscifer probabilmente. In ogni caso niente che porti via molto tempo ai tool stavolta, si crede. Danny potrebbe saltuariamente suonare coi Volto!
Via alla discussione.
Edited by Dæmon © - 11/7/2019, 21:52. -
gymvideo.
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Ho l'onore di sverginare la discussione? Essia!! 
La mia speranza è la seguente: spero vivamente che tutti i pezzi eseguiti tra una song e l'altra all'I-Days siano parte delle future song. Tutte veramente elettrizzanti... sopratutto quella prima di 46&2.
Che stile avranno i futuri tool? E chi lo sa? Come si può prevedere una evoluzione di una band così complessa? Lascio la parola a voi. -
EYEHATEGOD.
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Sarei contentissimo se la data presunta di uscita fosse nel 2010 o al max fine 2009 ma mi rendo conto che i miei sono calcoli senza logica. . -
Jambi.
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E' impossibile fare delle supposizioni perchè alla fine il risultato è come sempre del tutto imprevedibile. il mio desiderio sarebbe quello di vedere una maggiore collaborazione con Lustmord per la realizzazione di intro e dei passaggi. Spero che l'album segua le sonorità di 10000days e magari che abbia qualcosa di evoluto che stupisca di nuovo (come l'utilizzo di synth).
Per la realizzazione dell'artwork (anche se sono sciocchezze) spero non ingaggino più alex grey
secondo me tra un annetto se ne sentirà già parlare. -
Disasterpieces.
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rivoglio aenima. . -
_Buddino_.
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CITAZIONE (gymvideo @ 4/1/2008, 23:59)La mia speranza è la seguente: spero vivamente che tutti i pezzi eseguiti tra una song e l'altra all'I-Days siano parte delle future song. Tutte veramente elettrizzanti... sopratutto quella prima di 46&2.
secondo me è qui il punto, penso che sentiremo cose del genere. -
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Forse qualcosa di vicino al concetto di "Avanguardia"? . -
Subway.
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CITAZIONE (filippov27 @ 5/1/2008, 10:16)Forse qualcosa di vicino al concetto di "Avanguardia"?
Spero proprio di no, poi i Tool sono più concreti delle stramberie avanguardistiche. Sinceramente non riesco ad immaginare un'evoluzione dopo 10,000 Days, più ci penso meno ne vengo a capo. Non ho fantasia.
Elettronica? Ha sempre avuto un ruolo di contorno, non ce la vedo a rimpiazzare il loro impianto sonoro.
Non riesco ad immaginarli mentre ripescano robe retrò come hanno fatto ad esempio i Radiohead, né credo in un ritorno massiccio alle sonorità degli anni '90 (10,000 Days ha sì qualcosa di Undertow, ma suona fresco al contrario di altra gente che agli anni '90 è rimasta).
Potrebbero puntare su qualcosa di più atmosferico, con qualche "Intension" in più nella tracklist, ma sarebbe una mossa un po' prevedibile, tanti gruppi hanno pian piano ammorbidito il loro suono fino a trovare una loro dimensione (valida o malvagia che sia) in quel campo.
Per quanto riguarda i testi è presto, dovrebbero dipendere dalla situazione in cui Maynard si ritroverà quando dovrà stenderli, nel frattempo potrebbero cambiare molte cose.. -
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Assolutamente no ad avanguardia o sperimentazione forzata!
Io spero non si snaturino, che continuino ad essere i tool in tutto e per tutto, tirando dritti per la loro strada. Allora sì che ci potremo godere di un altro grande album. Hanno un sound unico e riconoscibile fra mille, perché privarsene. Per fare contenti quelli che comunque non sarebbero contenti?CITAZIONEE' impossibile fare delle supposizioni perchè alla fine il risultato è come sempre del tutto imprevedibile. il mio desiderio sarebbe quello di vedere una maggiore collaborazione con Lustmord per la realizzazione di intro e dei passaggi. Spero che l'album segua le sonorità di 10000days e magari che abbia qualcosa di evoluto che stupisca di nuovo (come l'utilizzo di synth).
Per la realizzazione dell'artwork (anche se sono sciocchezze) spero non ingaggino più alex grey
secondo me tra un annetto se ne sentirà già parlare
Sono in buona parte d'accordo. Ovviamente non su Alex Grey che è immagine della musica della band ormai, ne è parte fondamentale. Come Stanley Donwood per i Radiohead. Ormai è tardi per liberarsene: è parte della band, è il quinto tool.
Spero che il nuovo album, ma qui sarà tutto da vedere, abbia lo stesso tipo di produzione di 10,000 Days (che poi non è così lontana da quelle dei tool anni 90, anzi). Insomma, vedo ancora bene Evil Joe Barresi al mixer, e l'unica alternativa che vedo in giro è Matt Bayles.
Quindi un album dallo stesso suono ruvido tipico dei tool, che preferisco. Ma ciò dipende dal tipo di album che faranno... se fanno un concept (spero fortemente di no), allora forse opteranno per una produzione più floydiana, levigata e semmai più simile a quella di Lateralus.
Lustmord secondo me è già presente come influenza nel lavoro ai sintetizzatori di Adam Jones, non so se c'è veramente bisogno di lui: gli intermezzi ai concerti mi sono già sembrati più che interessanti.
Gli intermezzi nei tool sono parte del concetto. Lateralus sembra più album degli altri (cioé, più compatto, e lo è) semplicemente perché praticamente ha eon blue apocalypse che è sempre parte di The Patient, e Parabol lo stesso per Parabola. Insomma non sono intermezzi come per esempio l'intro di Vicarious al concerto. Ciò ha fatto sembrare pezzi come Ticks & Leeches la continuazione di Parabola... assurdo. L'unico vero intermezzo è Mantra, perché Faaip sta alla fine e Triad che non è una canzone pure.
I veri interrogativi tuttavia per me restano:
I. C'è stata un'evoluzione evidentissima (tecnica e di ricerca del suono) con 10,000 Days. E' suonato da tutti, soprattutto da Justin, come mai prima. Adam ha suonato le sue parti più complesse, questo è indiscutibile. Lo stesso Maynard che magari non urla più come in Undertow, ha trovato varie soluzioni per le sue performance: non è stato monotono, si è a suo modo reinventato pur rimanendo riconoscibilissimo. Se come penso, l'album uscirà a fine 2009, ci sarà stato tempo a sufficienza per un'ulteriore evoluzione in questo senso di tutti e quattro i tool? Forse no.
II. Ad oggi 10,000 Days pare sia stato un po' come l'unica possibile chiusura del triangolo iniziato con Aenima. Possono rilanciare in qualche direzione? Intendo anche e soprattutto a livello tematico, visto che la musica e i contenuti si influenzano a vicenda. Oppure si riparte da tutt'altro? Questo solo Maynard forse lo può sapere ed attuare. Io, e lo dissi già pochi giorni dopo l'uscita di 10,000 Days, non vedo possibili nuove vie in quel percorso, né riesco ad immaginare dove andranno a parare. Sì, ho qualche idea in merito, ma per ora non me la sento di esporla. Quando vennero fuori le prime dichiarazioni di Danny e Maynard sul nuovo album (scherzando..."sarà il nostro album blues"), capii che tipo di disco potevano aver fatto. Stavolta è più difficile. Spero non tornino indietro, questo sì. Perché certi demoni sono stati esorcizzati e certi altri approcci superati.
III. Nello specifico, sempre sottolineando che non devono snaturarsi, forse potrebbero rilanciare con un pezzo che superi i 17/18 minuti delle Wings. Allo stesso tempo spero non rinuncino mai a canzoni come The Pot (che poi è comunque lunga 6 minuti) o altre del vecchio periodo, che spezzano la monotonia e migliorano la scorrevolezza degli album.
Il sogno è il doppio album.
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Jambi.
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CITAZIONE (Dæmon © @ 5/1/2008, 11:21)se fanno un concept (spero fortemente di no), allora forse opteranno per una produzione più floydiana, levigata e semmai più simile a quella di Lateralus.
sinceramente a me non dispiacerebbe l'idea di un concept, magari di sole cinque tracce, che abbia più spazio per lunghi passaggi completamente strumentali, tipo third eye, della durata di una decina di minuti, senza il rilascio di alcun singolo cosa che li renderebbe ancora più anticommerciali. A parer mio sarebbe da tool. poi ovviamente le mie sono solo fantasie, dato che non si sa nulla, e così sarà fino al giorno del rilascio.
Sui tuoi punti mi trovo pienamente d'accordo. -
Devilution.
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Il nuovo album eh? Detta così mi suona strano perchè penso che sia (ahimè) ancora lontano, ma fantasticare un pò fa bene.
Dunque:
Gli intermezzi che suonavano ai concerti potrebbero e dovrebbero diventare canzoni vere e proprie, con voce e batteria, sicuramente verrebbe fuori qualcosadi fresco e originale.
Poi se posso osare vorrei una suite, un pezzo molto lungo diviso in vari "movimenti" con la presenza di tutte le sperimetazioni sonore del gruppo, però ci metterei anche una chitarra acustica e strumenti vintage tipo organi hammond e affini, per rendere il tutto moolto psichedelico...insomma vorrei una jam moderna fatta da loro, sono sicuro che potrebbe essere una cosa valida.
Stavolta potrebbero mettere anche una bella cover in fondo al disco, sarebbe una sorpresa!
Per i suoni e la produzione non riesco ad immaginare niente di meglio di 10.000 days, ma penso che dipenderà anche da chi sceglieranno a lavorare con loro.
Per ora è tutto, sto pensando ad altro!
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scianna2005.
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Immaginare oggi quello che potrebbe essere il loro nuovo lavoro direi che sia molto problematico. Dopo aver ascoltato come il successore di Lateralus sia stato così "diverso" da quello che la collettività si immaginava, si potrebbe parlarne per anni ma alla fine poche persone potrebbero intuire cosa veramente hanno nella testa Maynard e compari. E' una lezione che ho imparato con 10.000 Days e non ci cascherò nuovamente.
Penso che Justin avrà un ruolo ancora più importante all'interno delle sonorità con una parte da protagonista, così come Alex Gray ha avuto ed avrà un ruolo importante anche in futuro.
L'eventuale presenza di Lustmord all'interno degli intermezzi è ininfluente perchè, come detto, è già presente come fonte di inspirazione. Sarebbe una forzatura.
Certo, come ha detto Daemon, il suono sarà riconoscibilissimo essendo oramai un marchio di fabbrica. Per questo anch'io spero che non si gettino in inutili esperimenti elettronici o d'avanguardia forzarti che li potrebbero snaturare.
La cosa sicura è che uscirà quando sarà tempo di uscire. Hanno dichiarato meno di 5 anni, se ne comincerà a parlarne a fine anno.
Discorso doppio album o concept sono due cose molto distanti tra loro, a me starebbe bene la via di mezzo come lo sono stati i loro dischi fino ad ora. Naturalmente se facessero uscire un doppio album con canzoni tutte allo steso livello di quelle prodotte fino ad ora, apriti cielo!!!. -
Jambi.
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CITAZIONE (Devilution @ 5/1/2008, 13:28)Stavolta potrebbero mettere anche una bella cover in fondo al disco, sarebbe una sorpresa!
vabbè che i tool spiazzano sempre, ma una cover non ce la vedrei proprio, e poi in fondo al disco come bonus track, naaa. semmai una bella cover, magari dei king crimson, ci starebbe eseguita live su(l) dvd.
ma poi, svegliamoci tutti dal sogno che ancora non si sa proprio nulla
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.CITAZIONE (Dæmon © @ 5/1/2008, 11:21)Io spero non si snaturino, che continuino ad essere i tool in tutto e per tutto, tirando dritti per la loro strada. Allora sì che ci potremo godere di un altro grande album. Hanno un sound unico e riconoscibile fra mille, perché privarsene. Per fare contenti quelli che comunque non sarebbero contenti?
Ecco qui ti quoto. Spero semplicemente che continuino a suonare la loro musica, nel loro personalissimo modo, strafregandosene di quello che pensiamo tutti noi estimatori e fan, come hanno fatto finora. Francamente piazzare una cover a fine disco sarebbe una mossa banalissima non da Tool e il concept... bah. Preferirei altro. Non l'hanno mai fatto e non vedo perchè dovrebbero cominciare proprio ora.
Daemon ho paura che se davvero facessero il disco doppio ci potrebbe essere qualcuno pronto a dire: "E' troppo lungo, sarebbe stato meglio un disco solo" e cazzate di questo genere. Aspettiamo e stiamo a vedere.
Sono più curiosa di leggere i testi e le tematiche che potrebbero essere trattate. Il video di Vicarious mi ha aperto la scena a delle supposizioni molto interessanti. Una sorta di summa, una chiusura, una sintesi tra Lateralus e 10,000 days. Sono solo ipotesi che sia chiaro.. -
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Oh, il topic sulle seghe mentali... Come sarà il prossimo disco dei tool? non sentite qualcosa di strano in questa domanda? puzza di retorica...
scherzi a parte, sono certo non sbaglieranno mai... non si snatureranno, non si venderanno, non faranno cazzate insomma...
tool!.
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